Quando si parla di User Experience, sono molti gli aspetti da approfondire. Anche nella stessa definizione del termine vi sono molti equivoci, confusioni pubblicate perfino sui manuali degli addetti ai lavori. Partiamo quindi da una definizione chiara: con il termine User Experience si intende l’esperienza che un utente ha con un sito, un marchio o un prodotto, una vera e propria relazione che può generare emozioni e ricordi.

Molto spesso, soprattutto nella progettazione web, si tende a confondere l’User Experience con l’User Interface Design, ovvero la disciplina che cura la realizzazione di un layout web. Anche se le due materie lavorano a strettissimo contatto, sono comunque rappresentate da professionisti diversi, che eseguono diversi lavori di ricerca.

Tornando alla User Experience, nel mondo web questa disciplina deve studiare quale sia l’esperienza di un utente nelle tre fasi temporali di accesso ad uno specifico sito internet: il prima, il durante, il dopo. Nello specifico, però, cosa fa veramente l’User Experience designer? Da un punto di vista strutturale il lavoro può essere diviso in tre step:

- Osservazione. In questa fase l’User Experience designer deve solo incanalare quante più informazioni possibili dall’utente, dalle quali dovrà poi capire quale tipo di servizio offrire nel prodotto web. A tale scopo sono molto utili le interviste dirette, gli scenari d’uso, i focus group, i test di usabilità e le analisi di traffico al sito.
- Elaborazione. L’User Experience designer plasma tutte le informazioni raccolte in una vera e propria strategia di approccio, sottolineando quali sono i punti in cui l’utente ha la migliore esperienza con il sito.
- Design. Tramite progetti grafici, si definisce il percorso di navigazione più adatto all’utente medio. È un tipo di percorso embrionale, e non è quindi da confondere (come detto in precedenza) con l’User Interface Design.


Anche agli occhi delle persone meno esperte, è evidente che un lavoro del genere comporta tempo e costi, che spesso molti responsabili di progetti web non vogliono sostenere. I numeri però dicono che chi si affida alla User Experience mostra lungimiranza e ottiene benefici in termini di utenti soddisfatti nel lungo periodo. Del resto, un progetto che è forgiato sulle necessità della propria clientela non solo è destinato ad essere un business vincente, ma è il primo passo per sbaragliare la concorrenza. Inoltre, che l’User Experience sia importante lo vediamo addirittura nella vita di tutti i giorni. Sono infiniti gli esempi in cui le nostre azioni sono dettate dalle esperienze positive: il ristorante preferito, la pasticceria di fiducia, il consulente finanziario personale, e tantissimi altri. Sempre più spesso i servizi che diversi siti web offrono sono qualitativamente equivalenti, e quindi l’unico vantaggio competitivo può essere determinato dalla User Experience.

In conclusione, si può definire l’User Experience come la pietra miliare su cui si fonda il successo di un sito web. E il fatto che molti portali attingano alle “informazioni social” degli utenti per plasmare i propri contenuti, è solo l’ultimo trend di una disciplina sempre in evoluzione.